Quinti, sempre al fianco dei clienti per crescere insieme.
Mission
Forti di una tradizione imprenditoriale nata oltre 180 anni fa e di uno staff giovane, competente ed affiatato, sosteniamo la crescita dei nostri clienti attraverso lavorazioni meccaniche di alta precisione e qualità, con puntualità e velocità nei tempi di risposta. Consapevoli che questi sono i migliori driver verso la soddisfazione del cliente e la crescita di entrambi.
Vision
Essere il partner di riferimento per le imprese leader nel settore della meccanica industriale.
La storia di un'azienda che affonda le sue origini nei secoli scorsi.
1800
Nel 1840 vengono gettate le fondamenta di quella che oggi si è trasformata in una realtà industriale 4.0. Un documento della Confederazione Generale Italiana Dell’Artigianato, avvalora la presenza della Bottega Artigiana F.lli Quinti a Pozzo della Chiana già negli anni quaranta del 1800, confermado i ricordi della famiglia che volevano i F.lli Quinti fabbri/meccanici impeganti nel settore dei trasporti dell'epoca, con la costruzione/riparazione di carrozze, oltre che nel settore agricolo.
1900
Dagli anni ‘30 agli anni ‘60 del 900 l’attività si concentra nel settore dell’agricoltura: riparazioni agricole e realizzazione di utensileria in genere per il comparto.
Negli anni ‘60 si rende necessario passare dalla bottega artigiana sita sotto la casa di famiglia, ad una concezione più strutturata: è questa la prima tappa del processo di cambiamento che interesserà Quinti negli anni a venire. Si collocano infatti nel 1963 l’acquisto del primo tornio e del primo trapano radiale manuale e nel 1967 l’acquisto della prima fresa semiautomatica: gli orizzonti di Quinti si allargano ed iniziano le prime collaborazioni con altri settori, quello della falegnameria e quello del packaging, sotto la spinta delle realtà imprenditoriali che andavano sviluppandosi in quegli anni nel territorio. È il settore del packaging però quello che caratterizzerà la storia di Quinti da qui fino ad oggi, la costante che accompagnerà l’azienda nel nuovo millennio e nel nuovo assetto societario.
Negi anni ottanta l’acquisto di un terreno a Cesa, frazione di Marciano della Chiana, nel cuore della Val di Chiana aretina e l’avvio della costruzione di un nuovo stabilimento, dove l’azienda si trasferirà nel giro di qualche anno. Intanto le collaborazioni ed il legame con il settore del packaging diventano sempre più solide.
Gli anni novanta furono caratterizzati da una serie di cambiamenti. Con l’ingresso della nuova generazione in azienda, che si affianca ai predecessori, viene dato avvio al processo di rivoluzione dell’officina, con l’acquisto di un primo centro di lavoro verticale a controllo numerico prima e di un tornio a controllo numerico poi. Per poi affidare in pochi anni la produzione quasi esclusivamente a macchinari a controllo numerico, garantendo così oltre che una maggiore automatizzazione dei processi, una precisione e una qualità delle lavorazioni eccellente.
Nel 1999 il passaggio generazionale dà vita alla Quinti srl: quattro figure eredi di una realtà tramandata di generazione in generazione, Alessio, Alessia, Benedetta e Massimiliano. L’esempio di una tipica impresa familiare che tanto caratterizza il tessuto industriale italiano e che si trova ad affrontare le nuove sfide del mercato globale. I quattro credono che sia necessario puntare non solo sulla qualità delle lavorazioni, ma anche sulla valorizzazione delle risorse umane e sugli investimenti tecnologici, continuando il percorso fino ad allora intrapreso.
2000
Negli anni 2000 Quinti decide di adottare un sistema di gestione qualità conforme allo standard ISO 9001, questo al fine di dotarsi di procedure e di un sistema di gestione integrato che permette di migliorare la gestione aziendale. Si arriva così al processo di certificazione ISO 9001 nel 2008, la prima certificazione di Quinti, a cui farà seguito nel 2020 quella per il contatto con gli alimenti (ISO 22000). Nel 2017 Quinti si lancia verso la sfida dell’impresa 4.0, con l’obiettivo di rimanere al passo con i tempi e portare avanti l’idea d’impresa innovativa, ma sempre a conduzione famigliare.
Da qui comincia una nuova “era”, un nuovo modo di vedere la produzione, dove le parole chiave sono monitoraggio e tracciabilità dei flussi e dei lotti di produzione. Questa tecnologia ha permesso di poter rintracciare la produzione dei particolari meccanici ed in un azienda che collabora con il settore farmaceutico ed alimentare ciò rappresenta sicuramente un elemento imprescindibile.
Oggi
Oggi Quinti guarda al futuro consapevole che il cambiamento è l’elemento chiave per il successo di un'impresa antica, con il compito di doverla tramandare alla nuove generazioni, perché chi eredita una storia così lunga ha l’onere di doverla custodire e tramandare, e per farlo è indispensabile intuire il domani e anticipare i tempi per non restare vittima di un processo di evoluzione naturale, come quando i fratelli Quinti smisero di dedicarsi alle carrozze e dirottarono il loro sapere e la loro arte verso altri settori.
L'ufficio tecnico Quinti: giovani, competenti e pronti ad ascoltare.
Quinti dispone al proprio interno di un Ufficio Tecnico (UT) composto da persone giovani e motivate, con una formazione che è andata affinandosi sempre più in risposta alle richieste dei nostri clienti. Il contatto diretto con l’utilizzatore del prodotto infatti permette lo scambio continuo di idee e soluzioni, una sorta di brainstorming a distanza fra gli uffici della Quinti e quelli del cliente con lo scopo di soddisfare le diverse esigenze che sono proprie di un settore piuttosto che di un altro, di una lavorazione meccanica in particolare o semplicemente del singolo cliente.
Il dialogo non solo fra le persone, ma anche fra le tecnologie disponibili in azienda è sicuramente un punto di forza. Ut e officina parlano infatti la stessa lingua, se è vero che l’ufficio può svolgere il proprio lavoro servendosi di una tecnologia quale quella del CAD/CAM è allo stesso tempo vero che la stessa officina dispone di tale software, per cui questo garantisce un’interazione continua fra chi crea e chi produce, permettendo di evidenziare eventuali limiti e offrendo una risposta tempestiva, non solo in termini di fattibilità tecnica, ma anche di tempi di produzione.
I vantaggi del CAD/CAM erano già stati intuiti dalla nuova generazione, ma è con passare degli anni ed il consolidarsi dell’esperienza e della formazione che è stato compreso l’importanza dell’usare lo stesso linguaggio in modo trasversale e cioè fra cliente, UT, e produzione. È forse anche per questo che i nostri clienti ci scelgono, sappiamo dialogare con loro, perché usiamo lo stesso linguaggio, ed è la relazione umana oltre che la qualità del prodotto e l’efficienza del servizio che fanno la differenza.
