È il 2017 quando Quinti si rende conto che è necessario un cambiamento.

La digitalizzazione in atto ed il processo di modernizzazione delle infrastrutture corrono veloci e richiedono un approccio nuovo, l’impresa deve diventare INDUSTRIA 4.0.
Per questo la decisione di dotarsi di un gestionale di produzione in grado di interfacciarsi con i centri di lavoro, per offrire risposte immediate in termini di flussi e produttività, ottimizzazione dei carichi di lavoro, tracciabilità del prodotto. Perché anche chi sta seduto deve poter conoscere il carico di lavoro della produzione in ogni momento, senza essere costretto a rivolgersi all’operatore, deve poter accedere all’informazione per offrire risposte puntuali al cliente, deve poter gestire gli acquisti per soddisfare le richieste del magazzino.

Questo l’obiettivo che si vuole raggiungere quando si decide di installare ed implementare il software di produzione. Un supporto informatico che si pone l’obiettivo di favorire la gestione del ciclo produttivo in un ottica smart e di accessibilità a tutti i livelli e che Quinti cerca di sfruttare al meglio nell’ottica di standardizzazione dei processi e modernizzazione dell’industria.

Il nuovo gestionale ha permesso di: digitalizzare la gestione degli ordini fornitori e clienti, gestire i lotti di produzione rintracciabili assegnando la rintracciabilità al prodotto finito partendo dall’acquisto della materia prima, attraverso un iter messo a punto anche tramite il sistema di certificazione offerto dagli standard iso 22000:2015 e seguire il prodotto in ogni suo spostamento: dal taglio, al trattamento fino ad arrivare all’evasione.

Una mano indica lo schermo di un tablet, dove sono riportate tante caselle colorate in vari colori a rappresentare le macchine in lavoro e la relativa commessa.